"Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato." (Ansel Adams)
Proprio per la sua natura quantistica di cui ho parlato, la fotografia è per me legata intimamente alla memoria. La considero una sorta di macchina del tempo.
Quando viaggio e scatto fotografie, dopo essere tornato è come se mi fossi portato a casa l'essenza intima di quel luogo, o addirittura dei veri e propri frammenti olografici di quel posto, che hanno il potere di ricostruire ciò che ero quando mi trovavo là e addirittura di ricordarmi pensieri e sensazioni di quell'attimo. È come se potessi incontrare il "me stesso" di allora, anche a distanza di anni.
Quando non ci si limita a scattare e pubblicare ma ci si occupa di una fotografia, curandola ed elaborandola, si stabilisce con quell'immagine un rapporto di identificazione: quello scatto rappresenta una parte di me stesso.
🔹 Quantum photography, Vision 4
📌 Campo Tartano (Val Tartano), 23 agosto 2023
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